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 CHITARRISTI          
N-O-P-Q    
 PIETRO
  NOBILE Nasce a
  Milano il 28-01-1960, inizia
  lo studio della chitarra acustica a 16 annisulla scia dei grandi Maestri
  quali; Marcel Dadi, Merle Travis, Jerry Reed e Chet Atkins.
 Ai brani di studio dei suoi maestri aggiunge presto le proprie composizioni ed
  arrangiamenti.
 All'età di 18 anni incomincia a suonare nei Folk Clubs italiani promuovendo i
  brani
 e la tecnica del fingerpicking.
  Nel 1981 incontra, a Parigi, Marcel Dadi, di questo periodo
 è anche la
  collaborazione con Herbert Pagani, con cui partecipa a programmi televisivi
 e
  radiofonici in Italia per la RAI ed in Francia.
 Dal 1983 al 1986 intensifica l'attività concertistica, fonda il quartetto
  'Progressive Picking',
 sperimentando così
  l'apporto di una base ritmica al
  chitarrismo acustico.
 Non tralasciando, comunque, i concerti da solista.
 Dal 1986 è consulente presso la ditta 'Casale Bauer', importatrice di
  strumenti musicali.
 Nel 1987 esce il suo primo disco 'Waiting', prodotto da Alberto Radius per la
  EMI italiana.
 Nel 1988 partecipa ad una rassegna dedicata a tutti gli stili chitarristici
  con sede
 nel Collegio Borromeo di Pavia,
  dove è presente, tra gli altri, il
  chitarrista classico Alirio Diaz.
 Dal 1987 al 1989 partecipa come ospite al premio Rino Gaetano, manifestazione
  trasmessa
 dalla RAI.
  Nel 1991, primo ed unico esponente italiano, invitato da Marcel Dadi,
  partecipa
 alla terza rassegna
  chitarristica mondiale di Issoudun in Francia.
 Nel 1992 diventa consulente ufficiale per la OVATION, partecipando
 a 'The
  Ultimate International Ovation Seminar', tenuto alla Guitar Accademy di
  Fairfield Mall
 Chicopee,  negli Stati Uniti, in collaborazione con Marcel Dadi.
 Nello stesso anno partecipa alla fondazione della 'Atkins Dadi
  Guitar Picking Association Italy'
 (A.D.G.P.A ITALY), che promuoverà, in
  collaborazione con le associazioni francese,
 inglese, americana, canadese e
  belga, concerti, stages e seminari, dedicati alla chitarra
 in tutti i suoi
  aspetti.
  Sempre nel 1992 suona come supporter degli 'ASIA' con Steve Howe
 e partecipa
  dal 1991 al 1994 alle rassegne mondiali chitarristiche tenute ad Issoudun,
 insieme a Chet Atkins, Marcel Dadi, Tuck e Patty, Albert Lee,
  Martin Taylor e
  molti altri.
 Dal 1985 collabora con il Guitar Club, per cui redige una rubrica di carattere
  tecnico
 dal titolo 'Fingerstyle Jazz'.
 Ha ricevuto nella sua carriera numerosi premi, tra gli altri, nel 1987, riceve, in occasione di
 una manifestazione
  indetta per l'anno Europeo
  dell'ambiente, il premio 'Rosa d'argento'
 per la sua attività nella
  divulgazione del fingerstyle.
 Nel 1990 viene premiato alla prima rassegna internazionale di musica d'autore
  di Mantova,
 con il premio 'Cantateatro' per la divulgazione della musica e
  delle canzoni popolari internazionali.
 Nel 1991, 1992 e 1994, viene eletto miglior chitarrista acustico italiano dai
  lettori della rivista
 Guitar Club.
 
 ATTIVITA' DIDATTICHE
 
 Insegnante di chitarra (con specializzazione finger style) dal 1988, presso il
  Centro Professione
 Musica di Milano.
 Dal 1989 al 1995 insegnante di chitarra per la Regione Lombardia presso il
  Carcere di Opera.
 Ha tenuto diversi seminari in Italia ed in Francia.
 Nel 1995 registra, per Videomusic, delle puntate del programma 'Sound &
  Vision' dedicate
 alla chitarra acustica ed un programma di due ore dedicato
  alla chitarra fingerstyle per MTV Tele +3.
 Nel 1996 viene pubblicato il suo primo libro didattico dal titolo 'La chitarra
  Fingerstyle
 - preparazione e tecniche di base', pubblicato da CARISH.
 Tra le sue più recenti collaborazioni, quella con il cantante Gatto Panceri
  per il disco
 'Succede a chi ci crede', nel quale ha registrato alcuni brani di
  chitarra acustica.
 Nel gennaio 1996 viene convocato da Franco Mussida per realizzare la parte
  dedicata al fingerstyle
 del 'Videocorso di chitarra' per la casa editrice
  Fabbri.
 Il 21 settembre 1996 partecipa al concerto all'Olympia di Parigi per la
  celebrazione
 della scomparsa di
  Marcel Dadi.
 Nel Novembre 1996 collabora, come chitarrista classico, con Mario Lavezzi nel
  disco
 'Chitarre e voci' pubblicato nel settembre del 1997.
 Nell'Agosto del 1997 realizza le sigle televisive originali per 42 puntate del
  programma sportivo
 'Best Summer' (TMC 2).
 Nello stesso anno, partecipa, con la registrazione di un brano, ad un disco
  dedicato
 alla memoria di Marcel Dadi dal titolo 'Marcel Dadi - Hommage', dove
  hanno inciso, tra gli altri,
 Chet Atkins, Pierre Bensusan, Peter Figer, Roland
  Dyens, Martin Taylor e molti altri.
 Questo disco è attualmente in
  distribuzione in tutto il mondo.
 Nel Gennaio del 1998, dopo essersi fatto progettare uno strumento specifico,
  diventa dimostratore
 ufficiale italiano delle chitarre acustiche Guild, sempre
  della ditta Casale Bauer.
 Nel marzo 2000 pubblica il nuovo C.D. dal titolo "La città dei
  sogni" che ha presentato
 in anteprima ad Issoudun, in Francia, durante la
  convention mondiale del 29 ottobre 1999.
 Un brano di questo lavoro e¹ stato scelto come musica per la campagna
  pubblicitaria
 nazionale di ON-BANCA (dicembre 1999-gennaio 2000).
 Sempre nel marzo del 2000, firma un contratto con la EMI, per la cessione di
  un brano,
 che è stato utilizzato in una compilation di grande successo
  (90.000 copie) dal titolo "Eterea",
 in cui (come unico musicista
  italiano), affianca musicisti del calibro di Sting, Sakamoto,
 Paul McCartney,  Evia, Satie, Art of Noise e altri.
 Nel gennaio 2001 firma un contratto sempre per la EMI, che prevede la
  pubblicazione
 di un nuovo album dal titolo "Volo libero".
 
 DISCOGRAFIA:
 
 P.Nobile - 'Waiting' (EMI) L.P. 1987
 P.Nobile - C.D. audio allegato al libro 'La chitarra fingerstyle' (Carish)
  1996
 P.Nobile - 'Waiting' seconda edizione
 P.Nobile - 'La città dei sogni' disponibile dai primi di Novembre '99
 
 PUBBLICAZIONI:
 
 P.Nobile - 'Waiting' partiture (Carish)
 P.Nobile - 'La chitarra fingerstyle' (Carish)
 P.Nobile - 'La città dei sogni' partiture (Carish)
 Videocorso di chitarra ed. Fabbri,
 sezione fingerstyle.
 
 VIDEO:
 
 Videocorso di chitarra ed. Fabbri,
 sezione fingerstyle.
 
 RIVISTE DI SETTORE:
 
 Scrive abitualmente per la rivista Guitar Club
 dal 1986.
 'Yes Music': articoli su test di strumenti acustici
 ed accessori.
 'Futura Music': Ovation's tours
 (Da
  visitare anche: VARIE/LE RECENSIONI/I CD E I METODI CON IL MARCHIETTO)   
    ANTONIO
  ONGARELLO  Ha iniziato lo studio della
  musica e della chitarra nel 1963 da autodidatta sull'esempiodei gruppi beat
  inglesi ed americani. E' poi stato allievo per due anni del Maestro Giuseppe
  Ceccato
 per lo studio della chitarra classica che ha praticato da privatista
  fino al livello di quinto anno.
 In seguito si è dedicato, sempre da
  autodidatta, alla chitarra a plettro.
 E' stato attivo sulla scena
  musicale Padovana degli anni '60 come chitarrista, bassista e cantantesia
  come solista nello stile di Dylan e Donovan che con gruppi musicali.
 Nel 1970
  ha iniziato lo studio della musica jazz grazie allo stimolo dell'incontro con
  il più noto
 (allora come adesso) chitarrista jazz italiano: Franco Cerri, che
  fin da subito lo ha onorato
 di un affetto quasi "paterno". Cerri ha
  un po' ispirato tutto il suo approccio al jazz, sia tecnicamente,
 sia
  culturalmente.
 La mancanza in quegli anni di Testi e Metodi specifici per lo studio
  sistematico della chitarra jazz,
 lo ha portato a "scrivere" dei
  libri sull'argomento.
 Questi testi, nati come appunti per il suo personale studio, sono poi stati
  pubblicati
 dall'Editore G. Zanibon.
  Nel '78 "Chitarra jazz Tecnica Armonica" è stato il primo libro.
 Il gran successo (25.000 copie vendute) ha dato il via
 ad una serie di altri
  testi, tutti accolti ottimamente:
 '79 "I giri armonici
  della musica moderna" - Ed. G. Zanibon '82 "Tecniche di base per
  chitarra" - Ed. G. Zanibon '82 "Speciale bossa
  nova" - 12 composizioni - Ed. G. Zanibon '83 "Introduzione alle
  tecniche di trascrizione per chitarra" - Ed. G. Zanibon '88 "Quaderno di chitarra
  jazz" - Ed. G. Zanibon '91 "La chitarra ...alla
  Cerri!" - Ed. G. Zanibon '94 " Conoscere la
  chitarra jazz 2 - Ed. Adle Questi volumi sono tuttora
  ristampati e distribuiti dalla BMG ricordi. La BMG ricordi nel 1997 gli ha
  commissionato un'opera completa sulla chitarra jazz in cinque volumi;consta
  di tre volumi di "Metodo per chitarra jazz", Vol. 1 La preparazione;
  Vol. 2 L'approfondimento;
 Vol. 3 La creatività, e di due volumi di
  "Studi melodici per chitarra jazz".
 Per ampiezza e contenuti l'opera è destinata a diventare un punto di
  riferimento della didattica italiana
 specifica sia per un uso autodidattico
  sia come testo di base per le Scuole di Musica
 ed Insegnanti privati.  E'
  prevista in futuro la traduzione e distribuzione anche all'estero.
 Per quanto riguarda la sua
  attività, insegna privatamente dal 1973 con continuità ad allievi in Padovae provincia; intrattiene corrispondenza con allievi ed insegnanti in ogni
  parte d'Italia.
 Collabora dal 1997 con la rivista Guitar Club con articoli
  didattici prevalentemente nel campo
 delle riarmonizzazioni e delle
  trascrizioni di soli, ma anche su argomenti di tecnica
 e di cultura in genere.
 Come chitarrista ha registrato
  dischi per cantanti, tiene concerti e serate con formazioni di variogenere e
  stile spaziando dal country al beat, dallo swing alla bossa.
 Ha diretto varie formazioni di jazz locali fin dagli anni '70 e curato alcune
  manifestazioni
 e rassegne musicali.
  E' compositore di testi e musiche, iscritto alla SIAE, presso la quale sono
 depositate oltre 250 sue opere tra canzoni, brani strumentali e studi.
 Antonio
  Ongarello Via Torresino, 7 Padova. Tel: 049/8760377  E-mail: antonio.ongarello@tin.it V.
  anche VARIE/DIDATTICA   
  
 FABIO
  OTTOLINA
 Nato a Monza nel 1961, si avvicina alla chitarra all'età
  di 15 anni suonando da autodidatta.Dopo la maturità (i.t.i.s. informatica) i
  suoi interessi musicali lo portano ad iscriversi ed a laurearsi
 al D.A.M.S.(settore
  musica) di Bologna e a compiere scelte lavorative inerenti la didattica
  musicale,
 in qualità di insegnante sia nelle scuole statali che all'interno
  di enti pubblici e privati
 ( costituendo e gestendo per anni un'associazione
  culturale a Monza).
 
 Parallelamente approfondisce e affina lo studio della chitarra e di altri
  strumenti a corda
 (mandola e mandolino). Suona in varie formazioni, da band
  elettriche (new wawe, rock, blues,
 musica leggera) a gruppi acustici (musica
  folk, popolare italiana), collaborando inoltre
 con altri musicisti e
  partecipando a progetti artististici non solo musicali.
 
 Pur non proponendosi come solista nell'ambito del fingerstyle, è proprio
  questo universo della chitarra
 acustica ad affascinarlo più di ogni altro
  genere e tecnica chitarristica, ed è verso la seconda metà
 degli anni 90 che
  decide di lavorare in questa direzione su brani propri.
 Partecipa a varie
  iniziative indette dalla rivista "Chitarre"(www.chitarre.com),
  distinguendosi con
 un suo brano nella prima compilation "Emergenza
  Chitarre (Demotape 1996)".
 Attualmente insegna presso scuole medie statali, si occupa di progetti
  ricreativi per minori
 e, oltre a suonare nel Mov, collabora con altre
  formazioni musicali nell'ambito folk music.
 V.
anche VARIE/DIDATTICA 
   
 GIOVANNI
  PALOMBOGiovanni
  Palombo, chitarrista e compositore attivo principalmente nell’area della
  musica acustica come solista fingerstyle e leader di Acoustic
  Trio e del quartetto "Rosa dei Venti", ama miscelare
 diversi stili musicali mantenendo sempre linee melodiche molto mediterranee e
  cantabili.
 E’ attivo anche nella musica per commenti video (alcuni commissionati da Rai Trade per
 programmi
  televisivi)  ed ha partecipato a diverse
 trasmissioni radiofoniche e televisive ("RaiStereoNotte",
  "JamSession", "D.O.C.").
 Suoi progetti di rilievo sono stati il quintetto strumentale world-jazz "Zen
  Bel Jazz", "Albacustica",
 sintesi di canzone e atmosfera pop-jazz, e il duo chitarra- voce "Uno
  Duo". Palombo svolge una
 intensa  attività didattica presso la Scuola
  di Musica Ciac di Roma e attraverso seminari e rubriche.
 Collabora da
  molti anni con trascrizioni e articoli alla rivista Chitarre.
 Le caratteristiche salienti della sua musica sono riassunte dalle seguenti
  note:
 
 …In nove brani ha racchiuso
  in Rosa dei venti quanto in lui si è andato depositando, a livellocompositivo, negli ultimi anni di attività musicale. Si percepiscono
  suggestioni jazz e molto
 vento latino, ma l’autore non dimentica mai di
  essere un chitarrista d’avanguardia.
 E perciò, per chi ama l’acustica, ce
  n’è a sufficienza per esaltarsi (Guitar Club, luglio 2002).
 …il chitarrista
  romano conferma il carattere molto personale del suo fingerstyle,originato
  dal ragtime-blues e sviluppato soprattutto in direzioni jazz, con una
  propensione
 verso l’elaborazione di temi melodici ampiamente cantabili
  unitamente a spazi destinati
 all’improvvisazione, in un modo di concepire la
  composizione non strettamente chitarristico
 ma aperto a una visione d’insieme
  (Chitarre, marzo 2002).
 Infine le nuove leve…tra
  i chitarristi Giovanni Palombo… (L.Onori, Musica Jazz
  31, agosto 2000) Le composizioni,
  tutte del chitarrista, ne fanno risaltare la felice vena melodica, bene in
  evidenzagià nell'iniziale "Troisi", e riescono ad amalgamare i
  diversi elementi che si ritrovano
 nella sua poetica musicale (AllAbout
  Jazz, 2002).
 Giovanni è un
  chitarrista maturo, dotato di un tocco sicuro, notevole sensibilità e di un
  suonopersonale. In più non gli difettano virtuosismo, creatività
  compositiva e, cosa che apprezziamo
 particolarmente, una sorta di vena
  introspettiva che é l'esatto contrario dell'esibizionismo
 (Sito Web
  Accordo, 2002)
 Giovanni Palombo’s
  musical microcosm is characterized by an original amlgamation of Mediterraneanmelodic phrases, impressionistic harmonic progressions and jazzy
  improvvisations.
 His compositions moves within that especially staked out area
  with a serene, broad swing,
 majestic, impelling, playful, always with a
  surprising twist.
 (Dalle note
  interne al Cd "Duos Trios, Guitar Dialogues", 2003 Acoustic Music
  Rec.)   Pubblicazioni: "Le parole
  sono altrove" (Modern Times, 1994), "Uno Duo" (autoproduzione,
  1995), "New Age,
  Chitarra Acustica ed Elettrica" ( Video Playgame, 1997),"Zen
  Bel Jazz"(CiacMultimVillage1998),"Le Acustiche"(CiacMultimVillage,
  2001,
 registrazioni live rassegna omonima con vari chitarristi), "Rosa
  dei Venti" (CiacMultimVillag, 2002).
 "Duos, Trios. Guitar
  Dialogues" (2003 Acoustic Music
  Records).   ATTIVITA’
  CONCERTISTICA 1)Concerti
  per sola chitarra acustica fingerstyle 2)
  "Giovanni Palombo Acoustic Trio" (chitarra-vibrafono-fisarmonica), Pagina web: www.giovannipalombo.com   
 
 LUCA PEDRONI Nato nel 1979, Pedroni 
  ha  la dote di sapersi
  prestare a svariati generi musicali . A 18 anni,dopo aver affrontato gli studi
  classici in Conservatorio, si concentra sulla musica moderna jazz e
  blues perfezionandosi al Centro Professione Musica di Milano. Da qui
  rivolge la propria attenzione ai generi musicali  più diversi affiancando musicisti rock,metal, funky,blues,ska
  del calibro di Roy Paci, Andy Davies, Julia St.Louis, Mary Birch, Alessio
  Beltrami, Kaso,per non dimenticare l’esperienza con l’Orchestra di
  Chitarre Classiche Sextha Consort. In studio ha collaborato ,anche in
  veste di compositore con il gruppo  Harddiskaunt nei dischi “Ed è subito party”(2003 Supple
  Records) e  “La buena y la mala
  onda”(2006 Elmo Records ).“ACK Metropolitan situation”(2006 Z.ONE
  concept) e “Hugs + Grooves”(2006 1.ST POP).Con l’orchestra  Sextha Consort
  ha registrato nel 2006 “Shopso Troijno”( M.A.P. in collaborazione con Rete
  Tre Svizzera) e con il bassista Paolo Frattini i dischi
  Nel 2005 esordisce con il primo lavoro solista “Ottobre”.Il
cd, autoprodotto e inciso presso lo studio milanese di Pietro Nobile, 
è il frutto della capace fusione delle diverse esperienze musicali
maturate negli anni. A partire dallo stesso anno Pedroni entra a far parte
dei chitarristi acustici dell’ADGPA ,diventa endorser Schertler ,recensioni
del suo cd appaiono su diverse riviste di settore.
 Nel dicembre 2008 vede la luce il suo
secondo lavoro discografico:”A different wavelength”,cooprodotto da
Pietro Nobile e distribuito da Wondermark,una ricerca compositivo-esecutiva
focalizzata su una visione polifunzionale e stratificata della chitarra
acustica. Ha suonato su importanti palcoscenici in
Italia, Svizzera, Germania tra cui presso: Teatro Accademia di Conegliano Veneto
 - la Casa Verdi di Milano
 - il Salone Estense di Varese - il Teatro Dimitri di Verscio -
Frankfurt Music Messe
 - il Nuovo Studio Foce di Lugano - il Teatro Nuovo di Varese
  e per prestigiosi enti musicali e culturali tra i quali: Fondazione Verdi di Milano - Fai -
Fondazione G.Ascoli - Joint Research Center
 - Festival Chitarristico dell’Appennino Tosco Emiliano - Festival
Chitarristico Internazionale Bustese - Barcolana Festival di Trieste - International
Meeting di Sarzana - Festival Internazionale degli Artisti di strada 
di Taranto - Galliate Master Guitar Festival - Festival del
Ticino
 - Rassegna cinematografica Esterno Notte
 - 16th  ADGPA
Guitar 
International Rendez Vous - Black
and Blue Festival - Music
Produktiv Messe 2009
  Ha
aperto concerti ad artisti nazionali ed internazionali quali Daniele Silvestri (IT) - Fabio
Concato (IT) - Hot Tuna Acoustic Trio(USA).
  Nel 2009 ha partecipato in
qualità di ospite al programma musicale televisivo Village Festival in onda
su Sky. Nello stesso anno  ha
collaborato alla sonorizzazione di “Varese Città Giardino”,
film-documentario sulle bellezze paesaggistiche del capoluogo lombardo,
girato negli anni ’20 e donato alla Provincia di Varese. Viene chiamato ad effettuare il primo
clinic tour italiano per la Schertler nei maggiori negozi di musica
d’Italia . Nel  2010  partecipa
come ospite musicale alla prima puntata del talk show  “L’ultima parola” in onda su Rai Due. http://www.lucapedroni.it http://www.myspace.com/lucapedroni http://www.youtube.com/lucapedroni  
      
 GIOVANNI PELOSI Giovanni Pelosi è stato uno dei primi chitarristi italiani ad occuparsi
      esclusivamente di fingerstyle. La sua prima opera pubblicata, nel 1983, è
      stato il libro/disco "I Beatles per chitarra fingerpicking",
      edito per la collana Bèrben/Lizard. Da concertista, ha condiviso il palco
      con Giovanni Unterberger, con Stefan Grossman, John Renbourn, Duck Baker e
      molti altri chitarristi italiani e stranieri. Nel 2002, con la Lizard,
      pubblica il suo primo CD, "It's The Time!", nel 2004 con
      fingerpicking.net, etichetta della quale è tuttora art director, pubblica
      "Fretwalkin'" e nel 2006 "Train-ing".
      
       Ha partecipato a sette edizioni dell'Acoustic Guitar International
      Meeting di Sarzana, come concertista, giurato del concorso "New
      Sounds Of Acoustic Guitar" e coordinatore dei concerti di
      Fingerpicking.net. Ad una edizione del Soave Guitar Festival (2003), ha
      tenuto un seminario e concerto per il Dadi Guitar Festival (2004), ha
      tenuto un concerto nella Akustik Halle della Frankfurt Muzik Messe (2005),
      in tutte le edizioni di Acoustic Franciacorta (2004-2008), in due edizioni
      dello Street festival di Zagabria (2006 e 2008) e nella ultima edizione
      della Convention ADGPA di Conegliano Veneto, con il croato Boris Bursac.
      
       Come direttore artistico, cura la manifestazione Ferentino Acustica,
      quest'anno alla sua settima edizione, alla quale ha sempre partecipato
      anche come concertista, da solo o in duo con lo stesso Boris Bursac o con
      il grande Rodolfo Maltese. Nel 2008 Peter Finger lo invita a partecipare
      al CD "Christmas Unplugged" per la Wonderland Records, dove
      cinque brani di Giovanni figurano al fianco di quelli dello stesso Finger,
      di Tony McManus, Michael Fix, Zane Charron e Ingo Lohr.
      
         Per
  contatti: E-mail: hardpicker@libero.it    
   
 BERNARD
  PHOTZER Bernard Photzer nasce in
Francia il 25 luglio 1942 ed inizia a suonare la chitarra nel luglio del 1961.La sua velocità nell'apprendere i primi rudimenti dello strumento gli consente,
dopo aver lavorato
 per poco più di tre mesi su di una ventina di accordi, di tenere il suo primo
spettacolo
 nel novembre 1961
partendo in tournée in Spagna con "Les Rebelles".
 Nel gennaio 1962,
scopre il Picking grazie a Robert Gretch,
 il primo chitarrista francese a suonare le musiche di Chet e di Merle Travis.
 Dopo aver militato in
numerosi gruppi (Les Rebelles, Cyclones, Tarés) si trova ad accompagnaresul
palco Ronnie Bird
con il quale partecipa nel '65 alle tournée di Hugues Aufray e Françoise
Hardy.
 Notato da Hugues, si vede offrire la possibilità di suonare con lui e di
partecipare
 all'incisione dei suoi dischi
("On est les Rois", "Olympia 1966"),
 tra i quali spicca il vendutissimo "Aufrai chante Dylan".
 Successivamente diventa
musicista di studio ed accompagna cantanti come Michel Polnareff,Jacqueline
Dulac, C. Jerome, Daniel Gérard, Matt Collins, Fia Karin, Dany Logan,
 Les
Charlots, Gérard Palaprat, per poi formare un gruppo nel 1969:
 LABYRINTHE
(ispirato ai Vanilla Fudge),
che, accompagnando Dick Rivers,
 gli  permette
di rinnovare il successo in Francia.
 Dal 1971 al 1978 dirige l'orchestra
di Patrick Topaloff.Sempre nel 1971 incide un 45 giri sotto il nome di B.Foxy e, poi, un secondo nel
1974
 Da allora fa numerose sessioni di studio per arrangiatori come Jean Musy. Michel
Berloch,
 Paul Piot Hervé Roy e William Sheller.
 Nel 1978 scrive tre album sulla...storia di Francia ma l'uscita del primo album
viene annullata
 a seguito del riacquisto
di Barclay da parte di Philips.
 Riconvertitosi all'animazione
commerciale ed alla regia degli spettacoli, ritorna alla chitarra nel 1995.Da
allora tiene
dei corsi di chitarra nell'Essonne, continuando così l'opera di trasmissione
 della conoscenza della chitarra alle
giovani generazioni.
 E-mail:
BernardPhotzer@aol.com V.
anche VARIE/DIDATTICA   
 
  FRANCESCO  
PIU Nato a
Sassari il 12/06/1981, Francesco Piu fonda nel 2002 i BLUJUICE coi quali vince
nel 2003il concorso "Blues from Sardinia" (con in giuria, tra gli altri, Fabio
Treves)
 al Narcao Blues Festival (CA)
(inserito da "Panorama" tra i 6 festival blues più importanti d'Italia).
 Il 16 luglio del 2004 i BLUJUICE sono gruppo spalla di JOHN MAYALL (il padre del
blues inglese)
 nella 14^ edizione del Narcao Blues Festival.
 Tra le sue collaborazioni più rilevanti ricordiamo nel 2002 l'apertura del
concerto della
 Paolo Bonfanti Band
al "Blues In...Contro" di Valledoria (SS) e nel 2004 quella con la
band
 genovese MAMA'S PIT
(ex BIG FAT MAMA), capitanata dalla voce di
 Barbara Vulso,con la quale si è
esibito nella rassegna
"South in Blues" di Tratalias (CA).
 Inserito nel 2005 tra i primi 6 nuovi talenti del jazz italiano nella 2^edizione
del concorso nazionale
 "Chicco Bettinardi" del Piacenza Jazz Festival da una giuria di
esperti (tra i quali Attilio Zanchi,
 Roberto Cipelli e Massimo Manzi).
 Si esibisce in solo il 27 gennaio al Piacenza Jazz Club e il 16 aprile dello
stesso anno
 al Teatro Comunale
dei Filodrammatici all'interno dello stesso festival riscuotendo
 un notevole
successo per la sua proposta
originale a cavallo tra jazz, blues e funky.
 Nel luglio 2005 entra a far parte della NARCAO BLUES BAND, una sorta di
 All Star
del blues isolano,
con la quale suona nella 15^ edizione dell'omonimo festival.
 
 Oltre ai progetti prettamente elettrici succitati, Francesco si presenta dal
gennaio 2004 anche come
 solista di blues acustico, nella formula "One Man Band", proponendo
nei club
 e nei teatri un repertorio
che spazia dai classici di Robert Johnson al blues moderno di Keb Mo,
 dallo
swing di Horace
Silver, alla rivisitazione sempre in chiave nera di brani dei Beatles e di
Hendrix,
 accompagnando la sua voce
con chitarra acustica, dobro, armonica, kazoo e,
 in alcuni brani, con un
campionatore che in tempo reale
registra e riproduce ciò che lui suona.
 Un progetto, quindi, che parte dal rispetto della tradizione del Delta Blues e
che si evolve
 in maniera originale
in ambiti diversi della musica afroamericana, con l'idea di miscelare
 le origini
del blues con la modernità e
il ritmo derivanti dalle varie espressioni dello swing,
 del soul, del rock e del
funky, il tutto in chiave acustica.
 
 www.francescopiu.com <http://www.francescopiu.com>
 
 
     GABRIELE 
POSSENTI Gabriele
Possenti, chitarrista compositore e violoncellista, ha studiato presso i
Conservatori di Perugiae Pesaro, dove si è diplomato nel ’94.Perfezionandosi
poi in chitarra acustica presso
 l’Accademia musicale Lizard di Fiesole (FI)
dove si è diplomato nel 2005 con il massimo dei voti
 lode e menzione speciale. Ha vinto nel 2004 il primo premio al concorso Wilder-Davoli
 dell’Acoustic
Guitar 7° International Meeting di Sarzana (La Spezia). Nel 1988 ha vinto una
borsa
 di studio che gli ha permesso di frequentare il corso internazionale
"Kodàly"
 dell’Istituto Pedagogico "Zoltàn Kodàly" di
Kecskemèt (Ungheria).
 Svolge attività concertistica come solista e in duo,
anche in ambito teatrale,
lavorando con numerose
 compagnie fino ad arrivare alla collaborazione con Paola
Gassman e Ugo Pagliai.
 E’ il
fondatore dell’Associazione "Amici della Chitarra" e del
"Fabriano Guitar Festival"manifestazione di risonanza internazionale
che nelle ultime edizioni ha ospitato chitarristi come:
 Alex De Grassi, Peter
Finger, Pietro Nobile, Paolo Canola, Marco Di Maggio, Davide Mastrangelo.
 Ha
collaborato con numerosi enti e scuole di musica in qualità di insegnante,
strumentista e
 compositore  tra i quali : Solisti di Roma, Istituzione Sinfonica
Abruzzese, Solisti Aquilani,
 Orchestra Sinfonica Umbra, Symphonia Perusina, RAI
Radiotelevisione italiana, Festival delle Nazioni
 di Musica da Camera, Gioventù
Musicale Italiana, ESA Studio, Korg Italy, Ogam.
 Attualmente
è impegnato nella registrazione del suo CD "Wood of Guitar"
contenente 13sue composizioni  di cui 4 per chitarra acustica, arpa celtica,
cornamusa irlandese, e violoncello
 che registrerà in collaborazione con il
gruppo di musica etnica OGAM e sarà prodotto
 dall’etichetta discografica
"Arte Nomade".
 E’
insegnante di chitarra Acustica e classica presso: Amici della chitarra Fabriano
Folk FestivalMatelica Arts Vicum Fossato di Vico - Perugia.
 Gabriele è endorser Mcilroy Guitars e suona con una Mcilroy A 30 c cutaway.
    
 
    
        
       
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