CHITARRISTI            G
 
BEPPE GAMBETTA
 
    Chitarrista genovese, è il riconosciuto leader europeo dello stile  acustico del flatpicking.
      Sua peculiare caratteristica di repertorio è il mélange multiculturale di tradizioni, le sue
      composizioni e gli arrangiamenti riflettono un variopinto mosaico di influenze musicali
      dal suo paese natale, l'Italia, fino al flatpicking americano, dalla musica centro-europea
      alle danze del Mediterraneo.
      Il suo curriculum vanta un'attività internazionale estremamente intensa. 
      Protagonista sui più importanti palcoscenici della scena acustica, acclamato nei grandi
      festivals europei e nordamericani, Beppe ha anche svolto intensa attività di ricerca e
    divulgazione. Pur essendosi affermato in veste di solista, nella sua intensa carriera ha
      collaborato stabilmente con artisti del calibro di Dan Crary, Tony Trischka, Gene Parsons,
      Carlo Aonzo e in particolari occasioni con Doc Watson, Mike Marshall, Martin Simpson,
      Bela Fleck, Norman Blake, Riccardo Tesi, Darol Anger, Peppino D'Agostino, J.M.
Cutcheon, Hot Rize, David Grisman, Tommy Emmanuel, Francesco Guccini, Allan Taylor.
      Ha al suo attivo sei albums, quattro libri didattici e tre video ed ha anche scritto un libro di
      cucina italiana che ha riscosso largo consenso presso i musicisti d'oltre oceano.
    Lo stile di Beppe, ricco di personalità e versatilità, sa catturare il pubblico
e la sua comunicativa stabilisce un dialogo costante, divertente e accattivante.
      Attualmente oltre ad uno strepitoso concerto solo, Beppe propone concerti in duo
con Dan Crary (Los Angeles, California), caposcuola del flatpicking americano,
con Carlo Aonzo, noto mandolinista classico già collaboratore dell'orchestra
della Scala di Milano, con il quale ha ridato vita al  repertorio dimenticato
dei grandi virtuosi italiani dei primi del secolo e con il figlio Filippo,
      splendido organettista, astro nascente nel panorama del folk "progressivo" italiano. 
      
   DISCOGRAFIA   
      
      Synergia Live on Tour 2000 (with Dan Crary) 
        
      Serenata (with Carlo Aonzo) (Acoustic Music Records) 
        
      Good News From Home (Green Linnet) 
      
      Alone & Together (with Tony Trischka)  (Brambus)
      Dialogs 
              
      VIDEO 
        
      New Directions in Flatpicking (Homespun Tapes) 
      
      La Prima Lezione di Chitarra (in Italian) (Homespun Tapes)
 
      Beppe Gambetta Flatpicking Guitar Artistry (Mel Bay) 
        
      PUBBLICAZIONI 
        
      Dialogs (Transcription companion to the recording)
 
      24 Solos for Flatpicking Guitar
 
      Flatpicking Guitar Manual (Happygrass, Italy)
 
      Metodo di Chitarra Country Rock (Berben, Italy) 

 
MICHEL GENTILS
Ha iniziato la carriera negli USA.
Di ritorno in Francia diviene uno dei pionieri della chitarra picking e mette a punto delle
nuove tecniche sul suo strumento prediletto: la chitarra a dodici corde,
che utilizza come un vero strumento solista.
Egli arricchisce la sua musica di influenze straniere.
Soggiornando in India, egli ha messo a punto la chitarra "veena" a due manici.
Attualmente dà concerti negli Stati Uniti, in India, Ungheria, Italia,
Belgio, Svizzera, Germania, Inghilterra e Francia.
 

PAOLO GIORDANO

 

Nato a Pescara nel 1962, Paolo inizia a suonare la chitarra a quattordici anni.
Influenzato dal Blues e dal Rock Sudista, alla fine degli anni '70, forma alcune band
che hanno un ruolo importante sulla scena musicale cittadina.
La scoperta di maestri come John Fahey, Leo Kottke, Ry Cooder insieme a tanti altri, induce
Paolo a volgere il proprio interesse anche verso la chitarra acustica e le varie tecniche del fingerstyle.
 Dopo anni di intenso lavoro, alla fine degli anni '80, prende parte ad alcuni importanti Festival
proponendo la propria musica e dividendo il palco con chitarristi come Pierre Bensusan, Peter Finger,
Alex De Grassi, Michael Hedges. Il suo talento non passa inosservato e nel '91-'92 prende parte
al Tour "Cambio" di Lucio Dalla, aprendo il concerto con un medley di proprie composizioni.
 Lo stesso Dalla ha definito Paolo "uno dei migliori chitarristi europei".
Nel 1992 prende parte all'International Guitar Master di Torino, con Pete Seeger e Egberto Gismonti,
Albert King, Leo Kottke, etc. Nello stesso anno partecipa al festival delle nuove sonorità "Time Zones"
a Bari con, tra gli altri, Ralph Towner.
Sempre nel 1992 partecipa alla prima Convention dell'A.D.G.P.A. italiana. Nel 1993 è stato uno
degli artisti di punta della Convention francese dell'A.D.G.P.A. (Atkins-Dadi Guitar Player Association)
ed alla fine del '94 ha pubblicato il suo primo album "Paolo Giordano", Step Musique/New Sounds,
che ha ricevuto entusiastiche recensioni da parte dei maggiori critici musicali italiani ed europei.
Hanno preso parte alla realizzazione del disco il bassista Michael Manring, il percussionista
Michael Spiro e Patti Cathcart, voce del famoso duo Tuck & Patti.

Nel '95-'96 oltre a svolgere un'intensa attività didattica e concertistica, Paolo ha collaborato
al disco di Biagio Antonacci "Il Mucchio", accompagnandolo anche nelle principali
trasmissioni televisive. Nel 1997 ha effettuato un Tour in Germania, ottenendo un lusinghiero
successo ed ha lavorato con Davide Riondino nella sua produzione teatrale.
Innumerevoli sono state le sue partecipazioni a trasmissioni televisive, tra cui si citano:
Help! condotto da Red Ronnie su TMC; Good Vibrations condotto da Ezio Guaitamacchi
su Tele+3; Unomattina con Lucio Dalla su Rai1 etc.
Nel 1999 la fama del "chitarrista acustico funambolico" si sposta anche negli Stati Uniti
dove, dopo brevi apparizioni nel corso dell'anno, Paolo è atteso per un vero tour nel 2001).
L'anno 2000 vede l'uscita del secondo lavoro discografico "Kid in a toy shop"
sempre per la Step Musique e con la presenza di musicisti straordinari come Michael Manring
al basso, Jacqueline Perkins alla voce, Alex Acuna alle percussioni.
Il disco è l'espressione della raggiunta maturità di Paolo: una sintesi tra virtuosismi, ricerche
di sonorità avanzate e grandi sentimenti nella composizione d'autore.
La musica di Paolo, nutrita anche da studi classici, va oltre le sue fonti di ispirazione
anche se esse sono rintracciabili nelle linee melodiche e nelle immagini evocate.
La sua tecnica straordinaria, che ha suscitato l'ammirazione del gotha della critica musicale
internazionale, non è mai fine a se stessa, ma è messa al servizio dei sentimenti
e delle emozioni che Paolo vuole comunicare.

DISCOGRAFIA

1994: Paolo Giordano

2000: Kid in a toy shop

 

V. anche VARIE/DIDATTICA

 

 

ALBERTO GROLLO

 

In vent'anni di carriera musicale produce molti album, due dei quali sono stati votati nei rispettivi anni di uscita (1998 e 2000) “migliore album di musica strumentale italiana dell’anno”, dalla rivista “SUONO”.

I suoi brani vengono trasmessi su Alitalia, Air Lauda, Swissair ed altre linee aeree europee come musica di rilassamento durante i voli, utilizzati per sonorizzare  documentari, pubblicità e per colonne sonore di film.

Ha partecipato a manifestazioni fondamentali quali Folkest, Venetojazz, Euromeet, Soave guitar meeting,   Festival del Mediterraneo, Sarzana Acoustic Guitar festival,   Dolomitinmusica, Acoustic Franciacorta, Madame Guitar, International Ferentino-Roma,   Festival della canzone d’autore di San Remo, Biennale-Arte nel 2009 e Festival internazionale del cinema di Venezia nel 2006 e 2007.

 Ha suonato in varie tournee in USA, Francia, Germania,Gran Bretagna, Slovenia e Croazia.

                       Ha inoltre registrato un video didattico di chitarra riguardante le “accordature aperte” prodotto dalla Playgame e distribuito dalla Carish.

 Nel 2000, per il suo disco “Dolomia”, è stato insignito del premio “ Protagonisti della montagna”, riservato ai più significativi personaggi di sport, arte e cultura.  

Apparizioni di rilievo al più importante festival chitarristico europeo a Issoudun in Francia, come unico italiano presente per l’anno 2003, al festival chitarristico internazionale di Nashville nel luglio 2007 e all'Istituto italiano della Cultura di Londra nel 2008, 2009 e 2010.

E’ stato inserito in varie enciclopedie, fra cui “La grande guida alla musica strumentale” ed” I grandi artisti di New Age”ed in molte compilations italiane e straniere.

Docente al corso di “Chitarra moderna “ presso l'Istituto musicale Benvenuti di Conegliano Veneto.

Ideatore e curatore della Rassegna “Nessundorma” legata ad AntennaCinema, di cui è stato per anni Vicepresidente, collabora alla realizzazione del “Guitar international Rendez-vous”, insieme all’ADGPA

 Con le FIVE STRING QUARTET, composte da Federica Capra (voce e violino), Chiara Braghin, Elena Cellini, Giulia Galasso (violini) Giorgia Pavan (violoncello) propone brani propri (in primis la sinfonia delle Dolomiti) ed arrangia brani pop in chiave classico/ironica ( dall' eterna Atom Heart Mother a Bittersweet Sinfony, dai Beatles a   Loreena McKennit, dall'immenso patrimonio celtico a Lucio Battisti).


DISCOGRAFIA

1988 Zio Pato

1990 Alberto Grollo Group

1995 Planetarium, High Tide

1996 Fragments Of Light, High Tide

1997 Legacies, High Tide

1998 Acoustic World, High Tide

1999 Dolomia, High Tide

2002 Dolomiti Legend, Level Productions

2006 Chakra Healing Energies, OREADE MUSIC

 
con
Capitanata

 

1999 After The Storm, High Tide

2000 Ayurveda vol. I, High Tide

2001 Ayurveda vol. II, High Tide

2004 Reiki Heart, OREADE MUSIC

2005 Healing Incantation, OREADE MUSIC

2006 Aura Magic, OREADE MUSIC

2007 Reiki Heart The next level OREADE MUSIC

 

con Simone Chivilò

2006 Organolettico

 

Con Piero Brovazzo ( St Davids Folkeltic band)

2007 Power of love EDIT-FOLKEST

 

DVD

2005 Introduzione alle accordature aperte, Playgame Music

 

(Da visitare anche: VARIE/RECENSIONI)

LIVIO GUARDI

LIVIO GUARDI è nato a Firenze dove attualmente risiede ed insegna chitarra.

Canta e suona il banjo, la chitarra, il mandolino ed un numero imprecisato di altri strumenti a corda.

Le influenze del folk americano ed inglese sono presenti nella sua musica, così come l'amore per un sound più mediterraneo.

La carriera musicale di Livio comincia a metà degli anni '80, insieme col cantante-chitarrista Paul Stowe con cui si stabilisce in Germania (Monaco di Baviera) e successivamente in California. Ritornato in Italia alla fine degli anni 80 suona con la Bluegrass Band Free Delivery, dove ha modo di aprire il concerto della Lynn Morris Band, uno dei più famosi gruppi di country statunitensi.

Nel 1990 vince un premio come cantautore al concorso "Città di Cortona" e l'anno successivo registra l'album "Com'è strano", tutto di sue canzoni. Più tardi (1994), l'incontro col violinista del Missouri, Chris Brushear, che lo riavvicina alla musica folk americana e con il quale suona per circa due anni.

Nel 1998 si unisce ai "Dagda", una formazione di musica celtica con cui suona spesso nell'Italia del Nord e in Svizzera. L'anno successivo, facendo da spalla ai leggendari Chieftains (Castelnuovo nei Monti, 1999) e Bob Geldorf (Teatro Tenda, Firenze 1999), si fa conoscere ed apprezzare anche dalla critica.

Nell'agosto del 2000 incide con il chitarrista italo/ispano-americano residente a New York, Wilson Montuori, "Ordinary People", il primo CD, nel quale vari generi come il jazz, il blues, e la musica etnica si fondono armoniosamente con composizioni proprie.

Nel 2001 fa seguito un altro lavoro registrato live e prodotto dal "Unison Art Center"(New Paltz, N.Y.) e nel 2002 "Diomedee", incentrato su un sound più mediterraneo.

Da segnalare la partecipazione alla compilation di musica country "Country in this Country 2" (M.A.P. Records).

Successivamente (dal 2001 al 2003) si susseguono tre tour negli States con apparizioni a vari festivals tra cui il "New Bedford Summerfest", dove, sempre insieme a Wilson Montuori, ha l'occasione di suonare con musicisti come Jack Hardy, Kevin Burke e la leggendaria Copper Family.

Nell'ottobre del 2004 il suo primo tour giapponese, alla fiera italiana di Oita, dove partecipa anche ad una ripresa televisiva della televisione giapponese.

Nell'estate 2005 un’altra tournee americana , con tappe in vari stati, oltre New York “Unison Art Center”, Rhode Island, “Blackstone Theatre”; Kentucky, “Kentucky Fiddler’s State Champioship”( gara di banjo old-time) , Leitchfield, con premio e riconoscimenti, di nuovo il “New BedfordSummerfest”(Ma.) con apparizioni insieme a Sara Lee Guthrie (figlia di Arlo e nipote di Woody Guthrie) e Jonnie Irion.

Poi, nell’autunno unici ospiti stranieri al NERFA ( North East Regional Folk Alliance) raduno-conferenza della musica folk americana, Monticello(N.Y.)

Contatti:
Livio Guardi

e-mail: livioguardi@hotmail.com

Web site:

www.livioguardi.com

www.tuscanduo.com